Ricordando l’opera… “Turandot”
Anche quest’anno, il 28 maggio scorso, il nostro istituto “G. Rodari” con 134 alunni di tutti e tre i plessi, Centroni, Casalotto e Niobe, e una cospicua rappresentanza della scuola dell’infanzia “Faro dei bimbi”, circa 40 bambini di 5 anni, ha partecipato con grande entusiasmo al progetto “Scuola InCanto” con …
Ricordando l’opera…
“Turandot”
di
G. Puccini
on lo spettacolo operistico “Turandot” di G. Puccini presso il teatro Argentina di Roma. Insieme a centinaia di altri ragazzi i nostri alunni hanno intonato a scuola, a casa, per strada, sui pullman, le bellissime arie tra cui “Nessun dorma” dando vita ad un festoso risveglio delle città, casse di risonanza della magia della cultura, del teatro e della musica.
I numeri parlano da sé, 150 repliche con quasi cinquantamila studenti partecipanti, sette regioni d’Italia coinvolte, più di cento attori divisi in diversi cast, settanta musicisti selezionati dopo oltre 800 audizioni e tutti rigorosamente under 35.
Con il debutto al San Carlo di Napoli, la “Turandot” ha poi visto in scena gli alunni di Messina, Cosenza, Jesi, Firenze, e Roma, per concludere il meraviglioso viaggio sulle incantevoli note di Puccini al teatro romano di Ostia antica.
Molto importante appare lo scopo del progetto: appassionare le nuove generazioni all’opera lirica con un coinvolgimento diretto di scuole, famiglie e teatri, offrendo anche ai genitori e ai nonni la grande opportunità di conoscere o rispolverare il nostro ricco e apprezzato patrimonio operistico.
In dotazione il libro didattico ideato e realizzato da Nunzia Nigro, con la trama dell’opera, la vita di Puccini, gli approfondimenti sul linguaggio musicale e le indicazioni per realizzare i costumi e l’attrezzeria di scena, gli spartiti e il copione; non meno importante l’uso della LIS (Lingua Italiana dei Segni) per consentire anche ai non udenti di partecipare attivamente allo spettacolo.
Punti di forza del progetto sono i corsi di formazione per i docenti presso i teatri, sotto la guida di validi musicisti, e gli incontri preparatori per gli alunni a scuola durante i mesi che precedono la messinscena finale.
Tutti coordinati da Germano Neri, direttore artistico del progetto e mirabile direttore d’orchestra.
Arrivederci al prossimo anno con “L’elisir d’amore” di Gaetano Donizetti.
Orsola Petrella